“Matematica Superpiatta”: una settimana di formazione tra innovazione didattica e sperimentazione nelle classi
Tra il 21 e il 28 novembre si è svolta una serie di incontri formativi dedicati alla piattaforma “Matematica Superpiatta”, sviluppata dalla spinoff universitaria STEMblocks. Il corso di formazione sull'utilizzo della piattaforma era rivolto alle scuole elementari Pier Paolo Vergerio il Vecchio – sezioni di Capodistria e Semedella – e alla scuola elementare Vincenzo e Diego de Castro di Pirano. La relatrice, Michela Ponticelli, ha guidato insegnanti e alunni in un percorso che unisce videogioco e didattica, con l’obiettivo di rendere la matematica più intuitiva, inclusiva e motivante tramite un metodo, adatto soprattutto alle nuove generazioni.
La prima fase degli incontri è stata pensata esclusivamente per le insegnanti, che hanno ricevuto un’introduzione approfondita al funzionamento del videogioco educativo. La relatrice ha mostrato la logica interna delle diverse attività e l’ampia varietà di esercizi disponibili: dalle frazioni ai numeri primi, dal pensiero relazionale alle uguaglianze. Durante queste sessioni è emerso con evidenza quanto il formato videoludico sia ricco di potenzialità. Le insegnanti, già esperte delle nozioni matematiche, si sono concentrate sul meccanismo del gioco, esplorando dinamiche, livelli e strumenti utili alla personalizzazione del percorso didattico. In più momenti si sono mostrate coinvolte e divertite, riconoscendo come l’approccio proposto favorisca un apprendimento attivo e ben strutturato.
In parallelo, il progetto è stato presentato alle classi, che hanno potuto sperimentare direttamente il gioco. Per gli alunni la comprensione delle regole è stata immediata, poiché il formato – grafica, dinamiche, modalità di esplorazione – è già parte del loro immaginario digitale. Questo ha permesso loro di concentrarsi esclusivamente sul contenuto matematico. Un esempio concreto è l’attività sulle frazioni: gli studenti dovevano scavare e rompere blocchi per trovare numeri utili a completare l’esercizio, osservando poi una colonna colorata che rappresentava l’intero e determinando le relative parti frazionarie. L’esperienza è risultata intuitiva e coinvolgente, con una partecipazione spontanea e continua.
Il programma ha previsto momenti di riflessione individuale e lavori di gruppo, integrati da laboratori destinati alle insegnanti per approfondire la metodologia, il ruolo della metacognizione e le strategie di individualizzazione. Le fasi conclusive hanno incluso momenti di discussione collettiva, questionari di gradimento e la consegna dei diplomi agli alunni partecipanti.
La settimana di attività ha mostrato come la combinazione tra videogioco e didattica possa facilitare un apprendimento profondo e partecipato. Sia le insegnanti sia gli alunni hanno accolto positivamente il percorso, confermando l’efficacia di un approccio innovativo che valorizza la matematica come esperienza esplorativa e collaborativa.