Docenti delle scuole in lingua italiana a confronto su metodologie innovative per la matematica

Capodistria, 18 settembre 2025 – Si è svolto ieri, presso la sede dello IERS in via Cankar 5, l’atteso evento formativo dedicato agli insegnanti di classe e ai docenti di matematica delle scuole elementari. L’incontro, tenutosi dalle 15:30 alle 18:30, ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento professionale e di riflessione sull’innovazione nella didattica della matematica.

Protagonista dell’evento è stato il videogioco “Matematica Superpiatta”, un nuovo e promettente approccio educativo che unisce videogioco e didattica, con l’obiettivo di rendere l’insegnamento della matematica più coinvolgente, stimolante e soprattutto inclusivo. La proposta ha riscosso grande interesse tra i partecipanti, che hanno avuto modo di esplorare in dettaglio il funzionamento della piattaforma e le sue potenzialità nell’ambito scolastico.

All’incontro hanno aderito 19 insegnanti ed educatori delle scuole in lingua italiana operanti sul territorio bilingue sloveno, confermando l’interesse e l’impegno della comunità scolastica locale verso metodologie didattiche innovative.

Durante l’incontro sono stati approfonditi vari aspetti della proposta, tra cui:

• Le dinamiche di gioco e l’interfaccia della piattaforma, pensata per stimolare la curiosità e la partecipazione attiva degli studenti;

• L’allineamento dei contenuti didattici ai programmi scolastici, a garanzia della coerenza e dell’efficacia del percorso formativo;

• Le modalità di monitoraggio dei progressi degli alunni e la possibilità di personalizzare i percorsi di apprendimento;

• Le opportunità offerte dal sistema per il lavoro con alunni con bisogni educativi speciali, grazie a un approccio flessibile e adattivo che valorizza le differenze e promuove l’inclusione.

“Matematica Superpiatta” si conferma così un’interessante risposta alle sfide educative contemporanee, in particolare alla necessità di avvicinare gli alunni alla matematica con metodologie nuove, in grado di unire rigore e gioco, tecnologia e pedagogia.

L’incontro di Capodistria ha dimostrato un interesse crescente per soluzioni didattiche capaci di trasformare l’esperienza scolastica in un percorso più partecipato, motivante e inclusivo.